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Google Merchant Center per gli online retailer

16 novembre 2020
di lettura

Google Merchant Center è la piattaforma di Google che permette di caricare i prodotti di un sito direttamente sul motore di ricerca di Google, per pubblicizzarli. Quando ciò avviene, i prodotti possono essere visualizzati dagli utenti quando fanno una ricerca con le parole chiave associate ai prodotti e impostate con il programma di Google AdWords per gli annunci a pagamento.

Google Merchant Center per gli online retailer

La piattaforma di Google Merchant Center e quella di Google Adwords permettono insieme di configurare le campagne di Google Shopping, lo strumento con cui Google visualizza le schede prodotto in base alle parole chiave e al valore economico attribuito dall’inserzionista a quelle parole.

Google decide quando mostrare gli annunci in base al sito e alle offerte per determinare quali query di ricerca attivano gli annunci.

Gli annunci di Google Shopping sono disponibili in moltissimi Paesi di tutti i continenti (Arabia Saudita, Argentina, Australia, Austria, Belgio, Brasile, Canada, Cile, Colombia, Corea del Sud, Danimarca, Emirati Arabi Uniti, Filippine, Francia, Germania, Giappone, Hong Kong, India, Indonesia, Irlanda, Israele, Italia, Malaysia, Messico, Norvegia, Nuova Zelanda, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Russia, Singapore, Spagna, Stati Uniti, Sudafrica, Svezia, Svizzera, Taiwan, Thailandia, Turchia, Ucraina e Vietnam).

Offrono ai venditori molti vantaggi come la possibilità di attrarre molti più clienti e raggiungere possibili acquirenti che stanno già cercando quel prodotto su Google

Come funziona Google Merchant Center

Quando il consumatore effettua una ricerca, potrà visualizzare in alto, evidenziate al di sopra della SERP, tutte le schede prodotto dei vari merchant associate a quella parola chiave, con i prezzi evidenziati, l’offerta del venditore (ad esempio, spedizione gratuita oppure sconto del 50% ecc.) e il link al sito del merchant su cui è possibile perfezionare l’acquisto.

Il merchant pagherà a Google l’importo pattuito solo se la scheda verrà cliccata, esattamente come avviene per Google Adwords, ma l’annuncio con l’immagine del prodotto è molto più efficace del solo annuncio testuale.

Per iniziare a usare Google Shopping bisognerà creare un account su Google Merchant Center. Si può accedere al Merchant Center anche utilizzando il proprio account Gmail o quello Adwords e seguire la procedura guidata.

Dopo aver compilato le impostazioni con i dati dell’azienda e quelli del sito web, si devono collegare tra loro gli account di Google Merchant e di Google Adwords, creare e gestire le impostazioni fiscali e i metodi e i costi di spedizione, come ad esempio la spedizione gratuita o la spedizione calcolata dal corriere. Questi dati verranno visualizzati dagli utenti quando vedranno l’annuncio.

Per poter caricare i prodotti, la piattaforma ha bisogno di un Feed Dati configurato secondo lo standard richiesto da Google. Il feed può creare in due modi:

  • immettendo manualmente le informazioni sul foglio di calcolo messo a disposizione dal          Google, seguendo le specifiche
  • oppure utilizzando un'estensione, un plug-in o un servizio previsto dalla piattaforma e-commerce che ospita il sito.

Molte piattaforme e-commerce contengono già il collegamento a Google Shopping (ad esempio Shopify) per caricare il feed in automatico, in modo che ogni nuovo aggiornamento venga pubblicato automaticamente anche su Google Shopping. In tal caso, basta solo attivarlo dal backoffice e seguire le istruzioni. Il feed ha bisogno di qualche giorno per diventare visibile al pubblico.

La campagna si può creare sia da Merchant Center che da Google Adwords. Per usare Adwords, nella scheda delle impostazioni si dovrà cliccare sul pulsante “Crea campagna Shopping” e seguire i passaggi indicati. La gestione della campagna e del budget avviene in Adwords, e quindi bisognerà compilare qui i dati per la fatturazione.

Entrando nel programma si avrà a disposizione una Dashboard che fornisce una panoramica dell’account, tra cui le schede prodotto caricate, il rendimento della campagna e l’accesso per caricare i feed dei dati, che devono venire aggiornati quotidianamente, oltre a un file di diagnostica per segnalare possibili errori del sistema. In questo modo, sarà sempre possibile tenere sotto controllo il proprio account e valutare come modificare la campagna in base ai risultati.

Google Shopping finalmente gratuito anche in Italia

La crisi dovuta alla pandemia di Covid-19, ha costretto molti commercianti a vendere i propri prodotti online o a implementare i propri e-commerce già esistenti. Google, per fornire una misura di sollievo alle imprese e gettare le basi per nuovi sviluppi futuri, il 21 aprile 2020 ha annunciato che avrebbe reso a breve Google Shopping gratuito. E così è stato. Dalla metà di ottobre 2020,  i retailer di Europa, Medio Oriente e Africa hanno finalmente l’opportunità di inserire delle schede prodotto gratis nella Shopping tab, la scheda Shopping integrata nella Ricerca. In pratica, la prima riga di prodotti visibili resta a pagamento, mentre il resto dei risultati sarà organico.

Per gli inserzionisti, ciò significa che le campagne a pagamento potranno essere integrate con schede prodotto visibili gratuitamente. Gli utenti già presenti su Merchant Center e sugli annunci Shopping, non dovranno fare nulla per trarre vantaggio da questa modifica, mentre per i nuovi utenti verrà semplificato il processo di caricamento dei prodotti.

Negli USA i retailer che hanno usufruito sia delle schede prodotto gratuite, sia degli annunci a pagamento hanno visto in media raddoppiare le proprie visualizzazioni, e a beneficiare degli incrementi sono state soprattutto le piccole e medie imprese.

È stata avviata anche una nuova partnership con PayPal per consentire ai commercianti di collegare i loro account. Inoltre, Google sta collaborando con molti partner storici come Shopify, WooCommerce e BigCommerce, per rendere il commercio digitale più accessibile per le aziende di tutte le dimensioni.

Integrazione dei prodotti in Google My Business

Dal 2 ottobre 2020 è stata attivata anche la possibilità di inserire i prodotti presenti nel Merchant Center all’interno della scheda di Google My Business. In questo modo, i prodotti potranno apparire nella SERP di Google gratuitamente. Basterà collegarli alla propria mappa per incrementare la visibilità locale. Dopo aver inserito i prodotti nel Merchant Center, si potrà attivare il collegamento con Google My Business.

Le schede prodotto gratuite potranno così comparire su tutte le piattaforme Google, tra cui la Ricerca Google, Google Immagini, Google Shopping, Google Maps e Google Lens (l’app mobile per il riconoscimento delle immagini). Il potenziale è enorme e gratuito, ed è consigliabile a chiunque abbia un e-commerce attivare il Merchant Center.

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