Cos’è Google My Business
Il primo passo per avere successo in qualsiasi attività di business è farsi trovare dai clienti. Per essere trovati lo step fondamentale da cui partire è quello di essere presenti su Google, che in Italia è il primo motore di ricerca. Qualunque prodotto o servizio per prima cosa viene cercato su Google, ed è proprio lì che bisogna essere, con tutte le informazioni utili a farsi contattare dai clienti. Google, per facilitare il contatto tra clienti e fornitori, ha creato Google My Business, un servizio totalmente gratuito, semplice e intuitivo, che permette di interagire con i clienti senza avere particolari competenze tecniche.
Quando gli utenti scrivono il nome di un’attività nel motore di ricerca o le parole chiave che la identificano, Google mostra loro una scheda completa di indirizzo, telefono, immagini e recensioni dei clienti, che compare a lato della SERP oppure su Google Maps, insieme ad altre attività simili.
Come funziona Google My Business
Per prima cosa, le aziende devono accreditarsi una scheda già esistente, affermando di essere i proprietari dell’attività (perché spesso Google raccoglie da solo le informazioni e crea una scheda in automatico). Google fornisce le istruzioni per verificare la proprietà in vari modi: via mail, telefono o cartolina inviata all’indirizzo della sede. Quando si riceve la comunicazione e si inserisce il codice inviato da Google nell’apposito campo, la scheda si può personalizzare. La scheda si può anche creare da zero, partendo dal proprio account su Google ed entrando su Google My Business.
A questo punto vanno compilate tutte le informazioni richieste, come indirizzo, numero di telefono, orari di apertura, descrizione dell’attività, area servita, sito Internet e vanno caricate tutte le immagini che possono attirare l’attenzione dei clienti ed essere descrittive dell’attività. Se la scheda è stata compilata con cura, utilizzando immagini di qualità e senza omettere alcuna informazione, verrà visitata di più. Per sapere quante visite si ricevono, si possono leggere i dati su Google My Business dove, cliccando su Statistiche dal menu alla sinistra dell’utente, viene mostrato il grafico dei click ottenuti, le richieste di indicazioni stradali oppure i click effettuati sul numero di telefono effettuati da mobile.
Si possono anche pubblicare post di aggiornamento con le offerte e le novità esattamente come si fa su Facebook: nelle statistiche vengono misurati i click, le condivisioni, le visualizzazioni e i commenti per verificarne il gradimento. I post hanno una durata settimanale. Quando un post sta per scadere, Google invia una segnalazione per ricordare che è ora di scriverne un altro.
I clienti potranno anche scrivere delle recensioni o postare una valutazione che verrà visualizzata pubblicamente. È possibile interagire con le recensioni rispondendo ai clienti e dare così un’impressione di efficienza e professionalità. Un cordiale ringraziamento a chi ha espresso il suo apprezzamento è sempre gradito; una risposta garbata a chi non è stato soddisfatto, con magari un coupon di sconto e la garanzia di far tesoro dei suggerimenti per migliorare il servizio o l’attività, possono trasformare un feedback negativo in un vantaggio. Le recensioni inappropriate, che cioè non rispettano le linee guida di Google, si possono segnalare a Google che le rimuoverà, mentre le recensioni positive rappresentano un valore inestimabile per la propria reputazione.
Su Google My Business è anche possibile creare un sito web di base, seguendo passo passo le istruzioni per realizzarlo. Il sito è collegato alla scheda, e quando si inseriscono degli aggiornamenti, anche il sito viene aggiornato a sua volta.
Se si desidera promuovere la propria attività, si può utilizzare il servizio AdWords Express, più semplice di AdWords perché gestito quasi interamente da Google: basta scrivere un annuncio, stabilire il budget, selezionare il prodotto o il servizio da promuovere, e Google assocerà all’annuncio le parole chiave più adatte. Si paga solo quando gli utenti fanno click sull’annuncio, si possono tenere sotto controllo i risultati e la campagna si può interrompere in qualunque momento.
Integrare i prodotti Google Shopping in Google My Business
Per agevolare le aziende in difficoltà a causa della pandemia di Covid 19, dal 2 ottobre 2020 Google ha attivato la possibilità di inserire gratuitamente in Google Shopping i propri prodotti, e di integrarli anche in Google My Business. Dopo aver creato un account nel Merchant Center e aver inserito nel feed i prodotti, si potrà attivare l’integrazione. Basterà collegarli alla propria mappa per incrementare la visibilità. Le schede prodotto potranno così comparire gratuitamente su tutte le piattaforme Google, tra cui la Ricerca Google, Google Immagini, Google Shopping, Google Maps e Google Lens (l’app mobile per il riconoscimento delle immagini).
In pratica, entrando in Google My business si clicca su Informazioni, Informazioni avanzate, si seleziona “Inserisci codice negozio”, e si aggiunge un codice univoco a propria scelta. Il codice è inventato, ed è consigliabile scegliere un nome facilmente memorizzabile. Se si hanno più negozi, si possono differenziare i codici aggiungendo dei numeri: shop1, shop2 ecc.
A questo punto, si entra nel proprio Merchant Center, si clicca sul simbolo delle impostazioni, poi su “account collegati”, e da qui si seleziona “My Business” e si clicca su “aggiungi mappa” per terminare l’operazione.