LinkedIn come strumento di lead generation per le aziende

Hai un’impresa o sei un professionista? LinkedIn è lo strumento di cui hai bisogno per accrescere l’immagine del tuo marchio e trovare nuovi clienti.

18 novembre 2020

Hai un’impresa o sei un professionista? LinkedIn è lo strumento di cui hai bisogno per accrescere l’immagine del tuo marchio e trovare nuovi clienti.

Il successo delle imprese deriva dalle persone
Come fare per attirarle verso la tua realtà? Devi puntare sulla lead generation. Questo è uno degli obiettivi di qualsiasi organizzazione che lavora in ambito B2B. 
Più contatti riesci ad attrarre, più la tua rete crescerà e con essa anche le opportunità per la tua impresa. 

LinkedIn è lo strumento ad oggi più efficace per fare lead generation, perché è stato creato con il preciso obiettivo di aiutare i professionisti a fare networking. 
Tuttavia, sfruttare il social media per attrarre nuovi lead non è così facile. Per raggiungere questo obiettivo è importante costruire un ottimo profilo, conoscere le funzionalità della piattaforma e utilizzare gli strumenti che mette a disposizione per gli imprenditori. 

Quindi, ti invito a leggere la mia guida LinkedIn in cui troverai tutto quello che devi sapere per crearti un profilo ottimale. 
E ora, prima di passare ai consigli che ti permetteranno di utilizzare LinkedIn come strumento per fare lead generation, scopriamo cosa intendiamo con questo termine e perché i lead sono così importanti per la tua impresa. 

Cos’è la lead generation?

La lead generation è quell’insieme di attività che permettono di intercettare e conquistare lead, ossia contatti.
Può trattarsi di un numero di telefono come di un’e-mail. Qualunque informazione relativa ad un nuovo potenziale cliente viene definita dagli esperti di vendita e di marketing come lead.
La lead generation non è uguale per tutti. In particolare, per le aziende che si occupano di B2B, questo processo deve essere mirato a colpire contatti inerenti alla propria nicchia di mercato

Perché hai bisogno di lead?

Senza contatti non possono esserci clienti e senza clienti la tua attività non può prosperare. Che tu abbia una piccola o media impresa, oppure che tu gestisca una grande azienda, l’acquisizione di lead è un’attività fondamentale.
Ma i lead non sono tutti uguali.
Quelli di cui hai bisogno per raggiungere il successo sono i lead che hanno un’elevata probabilità di conversione, ossia quelli che è più probabile che compiano un’azione nei tuoi confronti. 

Come fare lead generation su LinkedIn

Molti dei consigli che troverai sul web sono collegati alla creazione di una buona pagina per ottenere contatti interessati. Questo è vero. Creare un buon profilo è il punto di partenza per impostare una strategia di lead generation su LinkedIn, ma non è l’unica. 
Oltre al perfezionamento della pagina aziendale, esistono tutta un’altra serie di strumenti e tecniche che ti permetteranno di entrare in contatto con le persone giuste per far crescere la tua attività. 

Individua il giusto target

Abbiamo già detto quanto sia importante non solo riuscire ad intercettare lead, ma riuscire ad attrarre i giusti lead per la tua attività. Questo è un concetto molto importante da tenere a mente: non è importante la quantità, ma piuttosto la qualità.
Quindi il primo passo di una buona strategia di lead generation è quello di individuare il target a cui rivolgersi. 
Attenzione! Ricorda che non ti stai rapportando con un consumatore finale, ma con un altro professionista che opera all’interno del tuo settore o di uno affine. 
Capire qual è il giusto target a cui devi rivolgerti è essenziale per stabilire quali contenuti pubblicare e quale tipologia di comunicazione impostare. 

Ottimizza la pagina aziendale

Il profilo che crei per la tua azienda su LinkedIn è il tuo biglietto da visita. Questo significa che ogni campo messo a disposizione dal social media deve essere compilato nel modo corretto. 
Iniziamo parlando dell’immagine di copertina, un dettaglio che molti sottovalutano. Non sai quante pagine aziendali, o profili di professionisti, vedo senza un’immagine di copertina. 
LinkedIn dà importanza a questo particolare, perché non dovresti dargliene anche tu?
L’immagine di copertina dovrebbe richiamare i colori, il font e il marchio del tuo brand. Puoi scegliere una foto evocativa e aggiungere un testo accattivante che attiri l’attenzione degli utenti. 
Ciò che importa è che capiscano immediatamente qual è il brand, in quale settore opera e qual è il messaggio che vuole comunicare. 
Il secondo elemento con cui attiri l’occhio degli utenti è la descrizione. 
Scegli le parole giuste in base al target che hai individuato, parla direttamente agli utenti che vuoi intercettare. Il mio consiglio è di scrivere le due righe iniziali ad effetto, perché saranno quelle più lette e stabiliranno se l’utente andrà avanti nella lettura o meno. 

Crea una pagina vetrina

La pagina vetrina di LinkedIn è progettata per mostrare tutti gli aspetti importanti del tuo marchio. Nel momento in cui crei una pagina vetrina, questa verrà successivamente elencata all’interno delle “Pagine affiliate” alla tua pagina LinkedIn primaria.
Questa particolare tipologia di scheda è pensata per mettere in evidenza particolari prodotti o servizi. Perciò, invece di essere vincolato ad un’unica pagina, puoi creare più pagine vetrina per pubblicizzare le principali attività che offri e che contraddistinguono il tuo brand.

Partecipa ai gruppi

I contatti non si trovano solamente navigando nella rete di LinkedIn o lanciando pubblicità a pagamento, ma anche sfruttando i gruppi di settore.  
In realtà, quello dei gruppi è un ottimo ambiente per trovare lead altamente interessati alla tua attività perché non derivano da un’azione di promozione, ma da conversazioni reali su un argomento relativo al tuo settore merceologico.
Oltre a partecipare ai gruppi già avviati, puoi affermarti come autorità nel settore creando a tua volta un gruppo personale dove avere connessioni reali con altri utenti.

Seleziona i contatti giusti

Poco fa ci siamo soffermati sull’importanza di acquisire lead di qualità, ossia veramente interessati al tuo ambito lavorativo. 
Cosa comporta questo? Il fatto che non puoi inviare richieste a chiunque senza un criterio. 
Nonostante sia importante creare una grande rete di collegamenti, questi devono essere orientati ad un vantaggio per la tua azienda. Per fare un esempio, non ha senso aggiungere il contatto di un barista se tu vendi acciaio. 
Mandare richieste a casaccio non è la strategia giusta. 
Qual è la soluzione? LinkedIn dà molta importanza alle keyword ed è proprio grazie ad una ricerca per parole chiave che puoi trovare contatti interessanti all’interno del tuo settore o di uno affine.

Conclusione

Se ti occupi di B2B sai già che non esiste social media o piattaforma che ti consenta di fare lead generation per il tuo business meglio di LinkedIn. 
Ricorda di individuare il giusto target, lavorare sul branding creando una pagina che attiri l’attenzione dell’utente, pubblicare pagine vetrina sui tuoi prodotti o servizi, partecipare ai gruppi LinkedIn e selezionare solo i contatti che possono realmente portarti un vantaggio.
Fare lead generation è un vero e proprio lavoro, ma alla fine verrai ripagato con un enorme vantaggio per la tua azienda. Più persone significano più profitto e più profitto porta a più successo.

 

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