Come nascono i comparatori di prezzo
Il primo comparatore di prezzi nella storia fu “BargainFinder”, sviluppato per fini di ricerca dalla software house americana Andersen Consulting (oggi Accenture) nel 1995. Aveva il compito di cercare il miglior prezzo dei CD musicali in otto negozi di musica online senza alcun avviso agli utenti.
Come scegliere il comparatore di prezzo giusto
La scelta del comparatore di prezzo più adatto dipende da diversi fattori, tra cui il mercato di destinazione, la tipologia di merce venduta e il budget mensile disponibile per le campagne pubblicitarie. Di seguito si analizzano i punti sopra citati:
- Analizzare il mercato di riferimento. Ogni mercato ha i suoi comparatori di prezzo preferiti. Ad esempio, mentre Google Shopping è popolare in molti paesi (tra cui l'Italia), piattaforme come Idealo sono più utilizzate in specifiche regioni europee (come la Germania). È importante analizzare quali comparatori sono più usati nel mercato target e focalizzare gli sforzi su quelli.
- Considerare il tipo di prodotto. Alcuni comparatori sono “verticali” e dunque specializzati in determinate categorie di prodotti. Ad esempio, se si vendono prodotti tecnologici, è utile scegliere comparatori che abbiano una forte presenza in quella categoria, come Idealo o PriceGrabber.
- Valutare il costo del click. L'uso dei comparatori di prezzo può comportare costi variabili, inclusi commissioni per clic (CPC) o percentuali sulle vendite. È essenziale valutare i costi associati e confrontarli con il ritorno sull'investimento atteso, nonché sul prezzo di vendita dei prodotti: usare i comparatori di prezzo per prodotti economici non è conveniente.
Come funzionano tecnicamente i comparatori di prezzo
Tutti i comparatori sono alimentati da un “data feed” di prodotti, ovverosia un file (in formato CSV o XML) inviato dal venditore manualmente o generato automaticamente dalla piattaforma di ecommerce, contenente alcune informazioni essenziali come: codice GTIN (EAN), prezzo, aliquota IVA, disponibilità, marca, nome del prodotto, URL dell'immagine e altri dettagli.
Tramite un identificatore di prodotto (solitamente un codice GTIN come l'EAN) il comparatore è in grado di selezionare e mettere a confronto le offerte di più venditori per lo stesso identico prodotto affinché l'utente possa scegliere quello più conveniente. L'ordine è sempre decrescente: dal prodotto più economico a quello più costoso. Va segnalato che alcuni comparatori non prendono in considerazione i costi di spedizione.
Come integrare i comparatori di prezzo nella strategia di vendita
Per pubblicare il proprio catalogo prodotti su uno o più comparatori di prezzo si consiglia di osservare i seguenti punti:
- Ottimizzare il catalogo prodotti. Prima di caricare i prodotti sui comparatori, è cruciale ottimizzare il catalogo con codici (EAN), valori (peso, dimensioni, ecc...), descrizioni dettagliate in lingua e SEO-friendly, immagini di alta qualità e prezzi competitivi. Un catalogo ben curato aumenta le probabilità che i prodotti vengano cliccati dai consumatori.
- Monitorare la concorrenza. I comparatori di prezzo offrono la possibilità di monitorare costantemente i prezzi della concorrenza. Utilizzare queste informazioni per adeguare le proprie strategie di prezzo può aiutare a mantenere la competitività. Tuttavia visto il numero elevato di comparatori e di concorrenti, molti merchant devono affidarsi a tool esterni per il monitoraggio e l'aggiornamento dei prezzi di vendita.
- Investire in pubblicità mirata. Molti comparatori di prezzo offrono opzioni pubblicitarie che permettono di aumentare la visibilità dei propri prodotti. Creare campagne mirate per specifici gruppi di prodotti può aumentare le vendite e migliorare il ritorno sull'investimento.
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I principali comparatori di prezzo nel mondo
Esistono tantissimi comparatori di prezzi nel mondo.
Google Shopping
E' il comparatore generalista più famoso - e probabilmente il più usato - poiché presente su Google ma non è disponibile in tutto il mondo. Attualmente funziona in 121 paesi tra cui l'Italia e per alcune destinazioni è richiesto un numero di registrazione dell'azienda (BRN). Tra le nazioni in cui non è presente va segnalata la Cina.
Google offre due soluzioni per i venditori: le Schede gratuite e le Campagne a pagamento con il modello pay per click tramite la piattaforma Google Ads. La soluzione free è visibile agli utenti tramite l'url https://shopping.google.com oppure tramite l'etichetta “Prodotti” mentre le schede prodotto sponsorizzate sono posizionate in alto, nei primi risultati della SERP, e, alle volte, sulla destra di ogni pagina di ricerca.
Per sponsorizzare i prodotti (non sono accettati servizi) è necessario disporre sia di un account Google Ads che di un account (gratuito) di Google Merchant Center Next. Quest'ultimo negli ultimi anni è stato potenziato ed oggi offre degli strumenti indispensabili per chi vende online tra cui dati analitici sulla concorrenza, sui prodotti più apprezzati e sui prodotti più venduti in un particolare settore.
Idealo
E' un comparatore di prezzi generalista, nato in Germania nel 2000. La piattaforma permette ai consumatori di confrontare milioni di prodotti da migliaia di negozi online, garantendo trasparenza e convenienza nelle decisioni d'acquisto. Grazie alla sua interfaccia intuitiva e alle dettagliate schede prodotto, Idealo è diventato un punto di riferimento per gli utenti alla ricerca delle migliori offerte. Le aziende che vogliono espandere la loro presenza in Francia, Spagna, Austria, Regno Unito e Germania possono trarre vantaggio dalla vasta rete di utenti di Idealo, ottimizzando la visibilità dei loro prodotti e aumentando le opportunità di vendita.
Kakaku
Kakaku è uno dei principali comparatori di prezzi in Giappone, fondato nel 1997. La piattaforma permette ai consumatori di confrontare prezzi, caratteristiche e recensioni di una vasta gamma di prodotti, tra cui elettronica, elettrodomestici, moda e servizi come viaggi e assicurazioni. Kakaku è noto per la sua dettagliata analisi dei prezzi e per fornire informazioni aggiornate, aiutando gli utenti a trovare le migliori offerte disponibili sul mercato giapponese. Per le aziende, Kakaku offre un'opportunità strategica per aumentare la visibilità dei propri prodotti e raggiungere un pubblico ampio e attento ai prezzi.
Buscapé
Buscapé è uno dei principali comparatori di prezzi in Brasile, fondato nel 1999. La piattaforma permette ai consumatori di confrontare prezzi e offerte di una vasta gamma di prodotti provenienti da diversi negozi online. Con una presenza consolidata nel mercato brasiliano, aiuta gli utenti a trovare le migliori offerte su elettronica, elettrodomestici, moda, e molto altro. Per le aziende, Buscapé rappresenta un canale efficace per aumentare la visibilità dei prodotti e raggiungere un ampio pubblico di acquirenti. Grazie alla sua interfaccia intuitiva e alle recensioni dei clienti, Buscapé facilita decisioni d'acquisto informate e convenienti.
Conclusione
I comparatori di prezzo sono strumenti potenti per le aziende italiane che vogliono espandere la loro presenza online a livello internazionale. Scegliere il comparatore giusto e utilizzarlo efficacemente può portare a un aumento delle vendite e a una maggiore competitività sui mercati esteri. Investire tempo nella comprensione delle peculiarità di ciascun comparatore e nell'ottimizzazione del proprio catalogo prodotti è fondamentale per sfruttare appieno queste piattaforme.