Il Ministro delle finanze ha pubblicato il 1 ° febbraio 2021 il nuovo decreto doganale numero 38 per l’anno 2021, che applica legge doganale egiziana n. 207 entrata in vigore nel novembre 2020, con l’introduzione del sistema Advance Cargo Information "ACI".
Tale procedura viene implementata in 2 fasi:
- pilota dal 1 aprile - 30 giugno 2021
- operativa obbligatoria dal 1 luglio 2021
Tale sistema è stato implementato al fine di semplificare le procedure di sdoganamento import, accettare l'importazione di determinati tipi di carichi o vietare agli stessi l'ingresso nel Paese.
Il sistema implementato richiede l'obbligo per l'importatore di registrare i propri dati sul portale elettronico della piattaforma nazionale unificata per il commercio estero "nafeza" consultabile all’indirizzo https://www.nafeza.gov.eg
Grazie all’inserimento dei dati richiesti dal sistema, l’importatore egiziano potrà ottenere un numero di registrazione doganale ACID “Advance Cargo Information Declaration”. Tale numero di registrazione dovrà essere comunicato agli spedizionieri/vettori o ad agenti spedizionieri tassativamente in fase di prenotazione o al più tardi almeno 24 ore prima del giorno di carico.
Dovrà, inoltre, essere indicato su tutti i documenti di spedizione (fattura commerciale / packing list /bill of ladings etc). In mancanza di tale indicazione o in caso di codice errato, o nel caso in cui i dati non coincidano con quanto dichiarato dal ricevitore alla Dogana, la merce in oggetto non verrà scaricata e la compagnia di navigazione sarà obbligata a restituirla al porto d’imbarco con spese a carico del venditore.
Firma elettronica
La firma elettronica è un requisito obbligatorio per poter beneficiare del sistema a sportello unico (ACI) e per procedere alle spedizioni in pre-registrazione, attraverso il sito online "nafeza” L'importatore creerà una firma elettronica tramite una delle aziende accreditate ad fornire tale servizio
Tale sistema pone molteplici aspetti di riflessione.
Contrattuali
Sarà necessario l'inserimento di clausole contrattuali a difesa dell’esportatore che consentano di posticipare la partenza della merce in caso di mancata comunicazione da parte dell’importatore di tale numero e in tempo per non essere chiamati a pagare in tutto o in parte la spedizione marittima in caso di utilizzo di incoterms CFR/CIF – CPT/CIP
Metodo di pagamento
- Qualora il pagamento indicato nel contratto di compravendita fosse in tutto o in parte C.A.D. (Cash Agaist Document) si consiglia di controllare la spedizione marittima tramite termini di resa di tipo C (CFR/CIF – CPT/CIP). Si segnala che già da ora gli importatori egiziani richiedono copia della B/L. Qualora ciò avvenisse iviare solo documenti che non consentano il ritiro della marce al porto di arrivo.
- Qualora il pagamento indicato nel contratto di compravendita fosse in tutto o in parte tramite L/C (letter of credit) gli importatori egiziani inseriranno l’obbligatorietà di riportare tale numero nella documentazione ad utilizzo del credito. La mancanza di tale indicazione comporterebbe, oltre a restituirla al porto d’imbarco, la mancata prestazione bancaria (pagamento, pagamento differito, negoziazione, accettazione) a fronte di una presentazione documenti considerata non conforme.