Stati Uniti
Nel 2020 l'e-commerce in livestream negli Stati Uniti ha generato 6 miliardi di dollari, cifra quasi raddoppiata nel 2021. Si prevede una crescita fino a 17 miliardi di dollari nel 2022, e fino a 26 miliardi di dollari nel 2023, con un picco di 35 miliardi di dollari entro il 2024. I social media sono le piattaforme più popolari per l'e-commerce in live streaming. Secondo un sondaggio del marzo 2021 di Coresight Research e Retail TouchPoints, YouTube è il canale principale, con quasi un terzo degli intervistati che lo preferisce, seguito dai Facebook Live (29,2%), Instagram Live (28,9%), Amazon Live (20,7%) e TikTok (19,8%).
L’analisi condotta da Bertelsmann (BDMI) durante il 2020 ha rivelato che il 76% dei marketer statunitensi utilizza il livestream come canale di marketing poiché capace di garantire una maggiore interazione con il pubblico, intrattenendolo al tempo stesso. Tra le altre motivazioni riportate dagli intervistati si ritrovano anche l’acquisizione di nuovi contatti tra gli utenti che seguono le dirette, la possibilità di ottenere feedback immediati rispetto ai prodotti proposti durante le sessioni e i maggiori tassi di conversione registrati.
Il sondaggio di ANA e The Robin Report nel 2020 mostra come le Instagram Stories rappresentino il format per l’influencer marketing preferito dai marketer statunitensi, poiché utilizzato dal 90% degli intervistati. Seguono le foto e i video brevi su Instagram, rispettivamente con l’83% e l’81%. Le foto e i video su Facebook catalizzano l’attenzione di un intervistato su due. Sempre in riferimento a Facebook, le storie e le dirette sono scelte rispettivamente dal 38% e dal 20% dei marketer intervistati. I video IGTV (Instagram Television) e le dirette su Instagram ottengono il 45% e il 34% di preferenze. Un influencer su 4 preferisce i video su YouTube, mentre il 14% opta sia per TikTok sia per i livestream su Twitch. Infine, Snapchat trova riscontro da parte dell’11% degli intervistati, mentre YouTube Live solo dal 3%. In merito alle piattaforme maggiormente usate negli USA per vedere video brevi, i dati raccolti da eMarketer e Horowitz Research nel maggio 2021 confermano YouTube al primo posto con il 65% delle preferenze, seguito da Facebook (60%) e Instagram (46%). Twitter e TikTok si attestano al 35-36%, mentre Snapchat e le app dei canali televisivi trovano riscontro nel 31% degli intervistati.
Infine, Business Wire e Coresight Research hanno indagato i motivi principali che nel 2021 hanno indotto i consumatori statunitensi a fare acquisti in livestream. Quasi il 40% degli intervistati ha dichiarato di acquistare in livestream per poter usufruire delle offerte disponibili attraverso questo canale, mentre per il 38,2% la ragione principale è scoprire nuovi prodotti. Il 36,6% sceglie la modalità livestream per ottenere maggiori informazioni sui nuovi prodotti, mentre il 30,7% degli acquirenti statunitensi ha riferito di utilizzare questo canale per vivere una nuova esperienza di shopping.
Brasile
In Brasile esistono due piattaforme di live commerce molto popolari rilasciate nel 2020: Mimo e 4show. La prima ha sede a San Paolo, mentre la seconda a Campo Bom. Entrambe le piattaforme forniscono servizi di live streaming ai diversi brand che possiedono un e-commerce. Mimo applica una commissione che varia dal 10% al 20% per ciascun video condiviso, mentre su 4show si tratta del 2% al quale si aggiunge un’ulteriore commissione fino al 2,5% sui ricavi generati durante le sessioni di streaming.
Secondo i dati raccolti da Globo e behup, nel 2021 fino a otto consumatori su dieci in Brasile utilizzano i nuovi canali di vendita digitali come WhatsApp e i social media. Il 10% degli intervistati ha affermato di aver partecipato a una sessione di live commerce in passato e, tra questi, più della metà ha acquistato un prodotto in quell'occasione. Alla domanda se fossero disposti a partecipare a un evento di vendita in live streaming in futuro, l'88% dei brasiliani intervistati ha risposto affermativamente.
Rispetto alle categorie più ricercate nell’ambito del live commerce, al primo posto si trovano l’abbigliamento e gli accessori, con più di 7 intervistati su 10 che hanno affermato che vorrebbero partecipare a un evento in live streaming per acquistare abbigliamento e altri articoli di moda. L'elettronica è al secondo posto, con il 69% di preferenze, seguita dai computer con il 66%. I viaggi, le calzature, gli smartphone, i profumi e i cosmetici trovano riscontro in oltre il 60% degli intervistati. Inoltre, più di un consumatore su due ricerca maggiormente arredamento, libri, supermercati, oggetti per la casa, elettrodomestici, attrezzature sportive, ristoranti e consegne a domicilio, medicine e prodotti salutari.
Infine, sono stati indagati i fattori più attrattivi del commercio in diretta tra in consumatori in Brasile nel 2021. Il prezzo e le condizioni di pagamento sono gli aspetti più importanti, presi in considerazione dal 70% degli intervistati. Con il 68% di risposte, segue la possibilità di conoscere nuovi prodotti e servizi. Il terzo principale punto di forza del commercio in tempo reale è poter scoprire di più su un articolo che non può essere provato. Altri vantaggi menzionati dagli acquirenti brasiliani includono il fatto di capire le modalità di utilizzo di un prodotto o di una app (57%) e la possibilità di ottenere un parere direttamente dal live streamer (44%).
Fonte: Report Live Commerce, Statista