VAT News: speciale commercio elettronico

Modifiche nel Regno Unito alle norme IVA sul commercio elettronico dal 1° gennaio 2021 e aggiornamenti sulla Digital Services Tax, imposta indiretta sulle vendite derivanti dal commercio elettronico e dai servizi digitali delle multinazionali internazionali.

Creato il 9 novembre 2020
Aggiornato il 11 novembre 2020

Modifiche nel Regno Unito alle norme IVA sul commercio elettronico dal 1° gennaio 2021 e aggiornamenti sulla Digital Services Tax, imposta indiretta sulle vendite derivanti dal commercio elettronico e dai servizi digitali delle multinazionali internazionali.

Gran Bretagna: nuove regole e-commerce dal 2021

Tutti gli operatori internazionali di e-commerce (UE e italiani compresi) dal 1 gennaio 2021 saranno costretti a registrarsi ai fini IVA anche per le vendite inferiori a euro 150 (135 sterline).

Il Regno Unito apporterà le seguenti modifiche alle norme IVA sul commercio elettronico, dopo l'uscita dal regime IVA dell'UE e dall'unione doganale.

  • Tutte le vendite ai consumatori del Regno Unito sono soggette all'IVA all'importazione (eliminata l'attuale esenzione IVA sui pacchi di valore inferiore alle 15 sterline).
  • Le vendite di merci non superiori a £135 spedite da fuori del Regno Unito a un consumatore del Regno Unito devono essere assoggettate a IVA del Regno Unito al 20%.
  • Il venditore deve chiedere/possedere la partita IVA del Regno Unito e procedere a dichiarazioni trimestrali.
  • Per operazioni superiori a £135, si applicano le norme vigenti in materia di IVA all'importazione. Quindi il venditore o l'acquirente può pagare l'IVA all'importazione nel Regno Unito.

Digital Services Tax (DST)

La Digital Services Tax è una imposta indiretta sulle vendite derivanti dalle attività di commercio elettronico e servizi digitali prestati dalle grandi multinazionali internazionali.

Nonostante l’OCSE abbia rinviato alla metà del 2021 ogni tentativo di mediazione e l’Unione Europea preveda l’introduzione a far data 1 gennaio 2023, i singoli paesi stanno tentando di introdurre a livello nazionale tale imposta.

L’Italia, ad esempio, ha previsto a far data 1 gennaio 2020 (anche se ancora si attendono i provvedimenti del Direttore dell’Agenzia delle Entrate con i quali si definiranno le modalità applicative) l’introduzione di tale imposta per i soggetti esercenti attività d’impresa che, singolarmente o a livello di gruppo, nel corso di un anno solare, realizzano congiuntamente un ammontare complessivo di ricavi ovunque realizzati non inferiore a € 750.000.000 di cui realizzati nel territorio dello Stato non inferiore a € 5.500.000. La stessa Web tax nazionale sarà però abolita nel momento in cui entreranno in vigore eventuali accordi in sede internazionale in materia di tassazione dell’economia digitale.

In attesa di un coordinamento internazionale, i singoli paesi si stanno muovendo in ordine sparso. Di seguito la situazione per paese:

Paese

Applicazione

%

Tipologia

Soglie

EU

Sospesa

3

Pubblicità

Global €750m

marketplaces

 €50 milioni

Austria

gen 20

5

Pubblicità

Globale €750m

Austria €25m

Belgio

16 gen 21

3

Pubblicità; Intermediazione; Data Transmission

Globale €750m

Volumi> €3m

Rep- Ceca

Proposta

5

Advertising; digital interfaces; user data

Globale €750m

Czech CZK 100m

Francia

gen 19

3

Digital interface; advertising; user data

Globale €750m

Francia €25m

Grecia

lug 19

-

Tourist accommodation

 

Ungheria

lug 19

7.5

Advertising

HUF 100m

Italia

gen 20

3

Advertising; digital interfaces; user data

Globale €750m

Italia €5.5m

Lituania

Pianificata

3

 

 

Norvegia

Pianificata

 

 

 

Polonia

lug 20

1.5

Streaming media

 

Slovakia

Proposta

 

Advertising; user data

 

Slovenia

Pianificata

 

 

 

Spagna

gen 21

3

Advertising; user data

Globale €750m

Spagna €3m

Turchia

mar 20

7.5

Advertising; content; social media

Globale $840m

Turkey TRY 20m

Regno Unito

apr 20

2

Marketplaces; Social media; search engines

Globale £500m; UK £25m.

clausoloa "Safe Harbour"

Brasile

Proposta

1-5

Advertising; user data; interfaces

Global R$3bn

Brazil R$100m

Brasile

Proposta

10.6

Digital Interface for goods or services; Advertising

Global R$1.3bn

Brazil: R$78m

Canada

Pianificata

3

Advertising; Intermediation

Global C$1bn

Canada C$40m

Costa Rica

nov 19

 

Tourist accommodation

 

Kenya

gen 21

1.5

Digital interfaces

 

India

giu 16

6

Advertising

Rs 2 cores

2

Ecommerce (foreign)

Indonesia

mar 20

TBC

Ecommerce

 

Israele

Proposta

3-5

Digital interface; advertising; user data

 

Nuova Zelanda

Proposta

2-3

Social media; Content sharing; Search engine; user data; Intermediation

Global NZ$1.1bn

NZ NZ$3.5m

Paraguay

gen 21

15

Digital services (non-residents only)

 

South Africa

Proposta

 

To mirror Turkish model

 

Tunisia

gen 20

3

Apps; digital services (non-resident only)

-

Uruguay

gen 18

-

Digital services (non-resident only)

 

Zimbabwe

gen 19

5

Digital and ecommerce

 

Gianluca Giussani

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