L'utente passa dall’e-mail, ai social, ai blog, ricercando informazioni interessanti tramite il supporto a lui più congeniale in quel determinato momento. Considera il sito, la pagina Facebook, l’email newsletter, il video e la campagna di un’azienda, un tutt’uno.
In questo scenario “omni-channel" l’email è il collante che tiene insieme gli altri canali del marketing, l’ancora che tutti i canali utilizzano e che piace al consumatore per la sua immediatezza. Funziona bene anche su mobile, fidelizza e costa poco.
Consente di profilare e sviluppare relazioni, è utile per promuovere uno Speciale (White paper) realizzato per il sito, o un evento, per creare traffico nei punti vendita, per segnalare un video, un webinar...
Secondo una ricerca MarketingSherpa, il "72% degli intervistati preferisce ricevere contenuti promozionali tramite email, rispetto a un 17% che preferisce i social media". Un’indagine Hubspot rivela che l’83% degli intervistati preferisce comunicare tramite email per questioni legate al business.
Il primato dell’email sui social e blog
Secondo una terza indagine gli operatori del marketing B2C utilizzano i tre principali canali per veicolare e promuovere contenuti in questo modo:
- Piattaforme social media (89%)
- Email (86%)
- Blogs (70%)
Il canale più efficace è l’email (72%), seguita dai social media (61%) e dai blog (47%).
I professionisti del marketing B2B attivano i canali con modalità leggermente diverse:
- Email (93%)
- Social media platforms (92%)
- Blogs (79%)
e considerano l’email lo strumento più efficace (74%), seguita dai blog (45%) e dai social media (40%).
Timing
Il momento in cui condividi un contenuto (quando) è importante tanto quanto cosa e dove. Gli utenti internet sono interessati e attratti da argomenti diversi a seconda dell’ora del giorno. Recenti ricerche suggeriscono che email che trattano di servizi finanziari hanno le migliori performance di lettura tra le 14 e le 15, mentre i contenuti promozionali raggiungono il top nelle prime ore del mattino (prima che la gente si rechi al lavoro) .
Per quanto riguarda la frequenza di invio delle email, il CTR è più alto e il tasso di disiscrizione più basso, inviando 1-4 email al mese. Detto ciò, il modo migliore per determinare il giorno e l’ora di invio della tua e-mail è tracciare sempre tutti gli invii per poter analizzare le abitudini specifiche della tua audience.
Consigli operativi
Per ottenere testi coinvolgenti, immaginati di avere un cliente di fronte e scrivi come se gli stessi parlando e lo conoscessi di persona, usando il giusto tone of voice.
- Invia informazioni pertinenti a persone interessate; cerca di condurre delle conversazioni
- Non essere autoreferenziale e non cercare solo di imporre i tuoi prodotti - servizi (punta a educare il consumatore all’acquisto)
- Prima di inviare una email chiediti: "Aiuto a risolvere un problema? Faccio risparmiare tempo o soldi? Diverto - intrattengo?
- Focalizzati su un solo obiettivo per ogni email: non disorienterai l’utente con troppi messaggi e la call to action risulterà più chiara
- Cerca sempre l’equilibrio tra immagini e testo (la densità del testo va considerata in ottica responsive)
- Non servire mai lo stesso “piatto” due volte.