Nel giugno 2018, Google ha annunciato la fusione dei suoi prodotti di marketing in Google Marketing Platform, una suite che include tutti gli strumenti pubblicitari e di analisi di Google per piccole e grandi aziende. Creando questa piattaforma di marketing, Google consente di pianificare, acquistare, misurare e ottimizzare i media digitali e le esperienze dei clienti in un unico posto, evitando agli utenti di dover usare piattaforme diverse.
Per le piccole imprese sono disponibile le versioni gratuite dei principali strumenti di marketing di Google. Sono strumenti semplici ma potenti, che permettono a tutti di avvicinarsi al marketing e di misurare i risultati di ogni azione intrapresa.
Analytics è il programma per misurare i dati di traffico del proprio sito; Data Studio serve a collegare facilmente e ad aggregare i dati da fogli di lavoro, Analytics, Google Ads, Google BigQuery ecc. in base alle proprie necessità, creando rapporti e dashboard intuitive; Optimize nasce per testare l’ottimizzazione del proprio sito web e per migliorarne le prestazioni; Surveys ha lo scopo di creare indagini di mercato con sondaggi personalizzati destinati a un pubblico target reale, che risponde direttamente mentre naviga online; Google Tag Manager serve per aggiungere, rimuovere, abilitare, disabilitare qualsiasi tag su un sito senza dover modificare il codice o installare plugin aggiuntivi.
Tutti questi strumenti possono essere utilizzati singolarmente oppure possono essere collegati ad Analytics attraverso il centro d’integrazione. Il nuovo Integration Center aiuta a scoprire e a impostare facilmente preziose interconnessione fra i prodotti. Anche Google Ads, la piattaforma per creare campagne a pagamento, si può integrare con Analytics per seguire l’andamento delle proprie campagne. Integrando invece Optimize con Google Ads si possono verificare le pagine di destinazione degli annunci per ottenere risultati migliori.
Per ogni prodotto è prevista l’assistenza per mezzo di una nutrita serie di FAQ (in italiano) e di un forum di assistenza a cui porre le proprie domande alla Community (in inglese). Sulla piattaforma è consultabile anche un blog (in inglese) con contenuti che illustrano le ultime novità e gli aggiornamenti.
Sulla piattaforma è consultabile un elenco di oltre 500 tra aziende digitali e professionisti. I partner di Google sono affidabili in quanto hanno dovuto soddisfare requisiti rigorosi e possono essere d’aiuto nei vari ambiti di competenza, dall’analisi dei dati alla creazione di campagne, dal supporto creativo all’ottimizzazione dei canali.
Per aziende più strutturate, Google mette a disposizione le versioni a pagamento degli strumenti già citati (Analytics 360, Data Studio, Surveys 360, Tag manager 360, Optimize 360) oltre a Search Ads 360 (prima noto come DoubleClick) e a Display e Video 360. Search Ads 360, che ha debuttato nel 1996 come DoubleClick, è stato acquisito da Google nel 2008. Come parte di Google Marketing Platform, ha l’obiettivo di aiutare gli esperti di marketing a pianificare, acquistare e misurare le campagne di ricerca. Il nuovo Display & Video 360 consente agli esperti di marketing e alle aziende di creare ed eseguire campagne pubblicitarie attraverso un unico strumento di gestione.
Google Marketing Platform supporta oltre 100 altre soluzioni che consentono agli esperti di marketing e alle aziende di utilizzare ciò che funziona meglio per loro, nonché di aggiungere e integrare soluzioni interne e tutto da un'unica interfaccia.
Google Marketing Platform offre anche miglioramenti ai prodotti già esistenti di Google. Uno dei principali miglioramenti è l'aggiunta della funzionalità Cross Device a Google Analytics. Cross Device consente di vedere il percorso degli utenti su un sito effettuato da più dispositivi. Ad esempio, un utente potrebbe visualizzare un annuncio per un prodotto da un dispositivo mobile, cercarlo successivamente tramite tablet e infine acquistarlo da desktop. Cross Device su Analytics consente di tenere traccia del percorso seguito dal proprio pubblico, ma solo per gli utenti che hanno attivato la personalizzazione degli annunci, una funzione di Google che permette di visualizzare solo gli annunci più pertinenti alle proprie esigenze. Quindi i dati Cross Device si riferiscono solo a una parte di pubblico, ma restano comunque utili per progettare meglio le proprie campagne di marketing.