I motori di ricerca alternativi a Google

Dall'introduzione di Google Search nel 1997, Google ha dominato il mercato dei motori di ricerca e, con una quota di oltre il 92%, è il provider più utilizzato in tutto il mondo generando più dell’80% del traffico di ricerca desktop.

Creato il 28 febbraio 2022
Aggiornato il 28 febbraio 2022

Dall'introduzione di Google Search nel 1997, Google ha dominato il mercato dei motori di ricerca e, con una quota di oltre il 92%, è il provider più utilizzato in tutto il mondo generando più dell’80% del traffico di ricerca desktop.

Inizialmente concepito come un motore di ricerca web, Google offre ora una moltitudine di prodotti desktop, mobili e online, tra cui il sistema operativo mobile Android, il browser Internet Google Chrome, la Google TV, e i dispositivi Nexus. Nonostante la vasta gamma di prodotti, Google Search rimane il prodotto principale, insieme ai servizi pubblicitari i cui ricavi nel 2021 sono ammontati a 1,4 miliardi di dollari. Altri ricavi sono generati tramite licenze di prodotto, contenuti digitali e app per dispositivi mobile tramite il Google Play Store. 

La diffusione di Google non si limita agli Stati Uniti, dove la società ha la sua sede principale, estendendosi invece ad altri mercati online mondiali. In India, ad esempio, Google detiene una quota di mercato del 95,45% davanti ad altri competitor come Yahoo, Bing, Yandex e Baidu. In altri Paesi, invece, a detenere la leadership, o quantomeno a sostenere la concorrenza, sono altri motori di ricerca. In Russia, a partire dal terzo trimestre del 2021, più del 59% degli utenti di Internet ha utilizzato Yandex, mentre gli utenti di Google erano il 40%. In Cina, Baidu è stato il motore di ricerca più utilizzato a dicembre 2021, con quasi l'86% degli utenti che hanno eseguito l’accesso. Nello stesso periodo, Bing è stato il secondo motore di ricerca più popolare nel Regno Unito, subito dopo Google. Infine, Yahoo è ugualmente popolare in aree geografiche quali il Giappone e il Messico.

Fig. 1 Quota di mercato mondiale dei principali motori di ricerca da gennaio 2010 a dicembre 2021. Fonte: Search engines: alternatives to Google – Statista


Il motore di ricerca Bing

Bing è stato lanciato da Microsoft nel 2009, con l’intento di contrastare Google e Yahoo. Il nome onomatopeico del servizio è stato scelto per ricordare all'utente il suono di una lampadina che si accende quando si trova la soluzione ad un problema.

La particolarità di questo motore è la grafica, con l'immagine di sfondo che cambia quotidianamente e la presenza di frecce direzionali con le quali si possono scorrere le immagini di sfondo dei giorni precedenti. Tra le funzionalità si ritrovano la possibilità di effettuare ricerche testuali, video e immagini, leggere notizie, eseguire traduzioni e scaricare mappe stradali calcolando ad esempio un itinerario di viaggio con la vista 3D o quella satellitare. Un ottimo tool per far crescere il proprio business è, infine, il Bing Webmaster che, similarmente a Google Webmaster, permette agli utenti di controllare lo stato di indicizzazione del proprio sito internet sul motore di ricerca.

A settembre 2021 Bing deteneva una quota di mercato globale del 2,66%, una percentuale di gran lunga inferiore a quella di Google. In alcuni mercati, come la Russia e la Cina, questo motore di ricerca è ancora meno popolare per via della concorrenza dei provider locali, rispettivamente Yandex e Baidu. I ricavi della pubblicità della rete di ricerca sono aumentati di anno in anno dal 2016 al 2021, fino a raggiungere la cifra di 8,5 miliardi di dollari.


Fig. 2 Quota di mercato detenuta da Bing a livello globale da gennaio 2018 a settembre 2021. Fonte: Search engines: alternatives to Google – Statista


I motori di ricerca Baidu e Yandex 

Baidu è il motore di ricerca più popolare in Cina. Conta circa 700 milioni di utenti ed è il secondo più usato al mondo con miliardi di ricerche al mese. Il layout di Baidu ricorda molto quello di Google e anche i prodotti e i servizi offerti sono simili. La società ha una rigida policy che comporta la censura di tutti i risultati e i contenuti non conformi alle proprie normative. Inoltre, dal 2010 è in atto il blocco dei siti sussidiari di Google quali Gmail, Google Translate, YouTube o Maps. Pertanto, anche se continua a operare in Cina, Google ha una quota di mercato inferiore al 2% ed è pertanto improbabile che nell’immediato futuro la leadership di Baidu possa essere insidiata. 

Nel terzo trimestre del 2021, il motore di ricerca ha registrato un fatturato di circa 4,95 miliardi di dollari, con un aumento del 13% del tasso di crescita annuo, e un numero di utenti attivi giornalieri sull'app mobile di 202 milioni.

Fig. 3 Distribuzione dei visitatori globali di baidu.com ad agosto 2021. Fonte: Search engines: alternatives to Google – Statista


Yandex è il motore di ricerca più grande e conosciuto in Russia, con una quota di mercato del 59,8%, rispetto al 47% del competitor Google. Al pari di Google, la società ha una gamma diversificata di prodotti rivolti principalmente al mercato locale, che coprono e-commerce, navigazione, pubblicità, sviluppo mobile, nonché un servizio di taxi/ ride-sharing e un servizio di car sharing. Nonostante il predominio globale di Google, i consumatori russi continuano ad accordare la loro preferenza a Yandex e così il motore di ricerca nel 2021 si è guadagnato il primo posto tra i siti più visitati del Paese, con oltre 84 milioni di utenti mensili. 

Sempre lo scorso anno, la società ha visto le sue entrate totali raggiungere quota 356,2 miliardi di rubli, pari a 4,145 miliardi di euro, ovvero il 54% in più rispetto all’anno precedente. La pubblicità è la principale fonte di reddito dell'azienda, coi ricavi che sono aumentati del 27% raggiungendo la cifra di 166,62 miliardi di rubli (1,93 miliardi di euro). 

Fonte: Search engines: alternatives to Google – Statista

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