Torna su

Help Desk
 

 

 

L’Intelligenza Artificiale Emozionale sempre più centrale nel digital marketing

25 ottobre 2021
di lettura

L'Intelligenza Artificiale Emozionale (IAE) – ramo dell’informatica noto anche come affective computing o informatica affettiva – si riferisce all'intelligenza artificiale che è in grado di riconoscere, interpretare, elaborare e simulare esperienze, sentimenti o emozioni umane. 

Le fonti da cui si “nutre” sono molteplici, come ad esempio testi (elaborazione del linguaggio e analisi dei sentimenti), audio (riconoscimento delle emozioni dalla voce), video (analisi del movimento facciale, della postura del corpo etc.) oppure loro combinazioni.

Secondo un recente report di Markets&Markets il mercato globale dell’IAE è stimato crescere da 28,6 miliardi di dollari del 2020 a 140 miliardi entro il 2025, complice anche il Covid-19 e le conseguenti limitazioni e confinamenti, che hanno aumentato la necessità di preservare i naturali legami emozionali con i colleghi e i rivenditori anche lavorando in home-working o interagendo con le aziende online.

Questo suggerisce che nell’era post-Covid-19 per produttori e rivenditori non sarà più sufficiente puntare esclusivamente sul prodotto o servizio che offrono, ma si dovrà necessariamente integrare nell’esperienza di vendita e d’acquisto strumenti per la comprensione delle emozioni dei clienti, che aiutino a capire come rispondere in modo appropriato e coinvolgente.

Come funziona la IAE

L’IAE combina assieme diverse tecnologie quali la computer vision, sensori e videocamere, machine learning, algoritmi di deep learning, sistemi di analisi testuale etc.

I dati raccolti sono elaborati e costantemente confrontati sia tra loro, sia con i dati conservati nei database, al fine di identificare emozioni rilevanti come ad esempio paura, felicità, tristezza e così via. Una volta riconosciuta l'emozione, l’IAE avvia un processo di interpretazione che consente di capire qual è il significato dell’emozione individuata nel contesto specifico sotto analisi. Man mano che il database di riferimento cresce, l’IAE migliora le proprie capacità, fino a essere in grado di cogliere anche quelle sfumature emotive che potrebbero sfuggire all’osservazione umana. Via via che si perfeziona nel tempo, l’IAE consente a uomini e macchine di interagire in modo più naturale, imitando la relazionalità uomo-uomo.

Com’è attualmente usata l’IAE: alcuni esempi

In un mondo che sta attraversando rapidamente una rivoluzione digitale, i consumatori giudicano sempre più le aziende in base alla facilità e fluidità della user experience e alla risposta del servizio clienti. Per avere successo sul mercato, come già ricordato, le aziende si troveranno a dover offrire un’esperienza d’acquisto altamente coinvolgente, che sia in grado di mantenerle competitive rispetto ai concorrenti.

Proprio l’impiego dell’IAE può aiutare a creare una connessione più profonda e intima con i clienti. Il problema con le emozioni, tuttavia, è che variano sensibilmente da persona a persona e sono suscitate da cause diverse, in relazione al contesto specifico, all’ambiente culturale, all’area geografica, alla situazione socio-politica etc. Tutti questi sono vettori difficilmente gestibili senza l’ausilio di uno strumento informatico, che possa aiutare in tempo reale a indirizzare le scelte strategiche non solo in modo personalizzato rispetto al cliente, ma anche in modo variamente accorpato, ovvero sia nei mercati locali (anche micro-locali), sia nazionali che internazionali.

Benché questa non sia una tecnologia ancora molto diffusa, nondimeno già diverse aziende utilizzano l’IAE per fornire e migliorare servizi e prodotti. Qui di seguito, alcuni fornitori e campi d’utilizzo:

  • Affectiva è una società specializzata in intelligenza artificiale nei settori della ricerca pubblicitaria e dell’automotive. Per quanto riguarda l’advertising, Affectiva è usata dagli inserzionisti e dai professionisti del marketing per analizzare le espressioni facciali dei consumatori durante la visione di una pubblicità. Questo richiede ovviamente che il cliente accetti i termini di utilizzo dello strumento (privacy, non impiego a fini di sorveglianza etc.) e che il consumatore acconsenta che la fotocamera del proprio smartphone, tablet o laptop catturi le sue reazioni facciali mentre guarda un annuncio pubblicitario. I dati raccolti sono quindi confrontati con il database aziendale delle emozioni e incrociati con gli indicatori di performance delle vendite, al fine di offrire prospettive di ottimizzazione dei contenuti, dei canali e dei costi pubblicitari. Ottenere risposte di monitoraggio istante per istante consente agli esperti di marketing di capire meglio se un particolare annuncio è stato accolto positivamente oppure se è offensivo, o anche se è confuso o ha colpito nel segno. Per fare solo qualche esempio, aziende come Kellogg’s e CBS ricorrono a questa tecnologia per il proprio advertising sui mercati internazionali. Sul fronte automotive, invece, Affectiva è impiegata dall’industria automobilistica per capire come migliorare l’esperienza di trasporto, compresa la sicurezza stradale. Mediante il monitoraggio dello stato del conducente e dei passeggeri, l’IAE permette di identificare ad esempio quando chi guida è in difficoltà o è stanco e dunque di intervenire con delle risposte appropriate, come messaggi di alert, suggerimenti di alternarsi alla guida e così via.
  • Realeyes è un’altra azienda che supporta gli esperti del marketing con soluzioni di IAE, sfruttando l’utilizzo di webcam, computer vision e intelligenza artificiale per analizzare le espressioni facciali dei consumatori durante la visione di video pubblicitari. Realeyes è in grado di fornire un riscontro accurato sull’efficacia delle soluzioni creative utilizzate nelle campagne pubblicitarie lanciate nei singoli mercati, sia nazionali che internazionali, e quindi aiutare i propri clienti – tra cui troviamo la Coca-Cola e Hershey – a migliorare in modo altamente sofisticato il marketing, sia personalizzandolo per area geografica specifica che per categorie demografiche o tipologie di personas.
  • Anche Microsoft si sta dedicando all’IAE con il team di sviluppo Human Understanding and Empathy. L’obiettivo è promuovere il benessere durante l’uso dei prodotti Microsoft, in particolare nel settore della ricerca empatica, nel gaming e nell’adattività degli spazi di lavoro, di modo da rendere l’esperienza d’uso quanto più emotivamente gradevole possibile.
  • Cogito è una società che si occupa di migliorare l’esperienza cliente nel campo dei call center aziendali. Spesso infatti accedere a un call center, ad esempio per cercare di risolvere un problema, comporta attese e una certa sequenza di azioni richieste (come digitare numeri sulla tastiera del telefono che indirizzano all’operatore desiderato) che spesso si traducono in un aumento della frustrazione e dello scontento del cliente. Mediante un software di analisi vocale, Cogito consente di identificare l’umore di chi sta chiamando e suggerisce agli addetti del call center le modalità di risposta più opportune. Inoltre, nel dicembre 2018 Cogito ha lanciato come spin-off CompanionMx. Si tratta di un'app dedicata al settore dell’assistenza alla persona in grado di monitorare l’equilibrio e la salute mentale, identificando segni di sbalzi d'umore, stress e ansia nella voce di pazienti o assistiti al telefono. In questo modo è possibile migliorare le capacità di reazione e l’efficacia della risposta degli operatori.

Per concludere: usare l’IAE con responsabilità

Come detto, le aziende devono stabilire sempre più connessioni emozionali con i propri clienti, la qual cosa presenta diverse difficoltà legate alla personale gestione delle emozioni che ciascuno di noi ha.

Implementare tecnologie di IAE è utile, da un lato, per fronteggiare questa estrema differenziazione emozionale dei clienti, con cui le aziende devono fare i conti e, dall’altro, per trovare pattern ricorrenti da sfruttare nei processi di ottimizzazione del rapporto con i mercati di riferimento, sia per consolidare la propria posizione in termini di gradimento, sia per allargare il bacino d’utenza a nuovi mercati.

Di conseguenza, per un corretto uso dell’IAE è indispensabile un approccio molto responsabile, al fine di mantenere la fiducia dei consumatori. È infatti centrale ad esempio saper garantire che vengano intraprese azioni appropriate per risolvere i problemi come violazioni di dati etc. Per tale motivo la scelta del software di IAE deve essere fatta a seguito di una valutazione accurata. Da qui la centralità dei test di programmazione, che dovrebbero avere l’obiettivo, da un lato, della sicurezza e, dall’altro, di offrire un'esperienza digitale senza attriti e di alta qualità che soddisfi le aspettative emotive dei clienti.

Vuoi ricevere maggiori informazioni o consigli per la tua azienda?

Scopri il servizio gratuito DigIT Expert per aziende della provincia di Genova, Milano, Monza Brianza, Lodi, Modena, Perugia, Lucca, Massa Carrara, Pisa, Ravenna, Salerno, Sondrio, Terni, Udine.

Iscriviti a DigIT expert, fissa un appuntamento gratuito per confrontarti con un nostro esperto o poni un quesito scritto.

Vuoi analizzare le potenzialità online della tua azienda e migliorarle per vendere all'estero?

Scopri DigIT Test. Rispondi a una serie di domande che ci serviranno per inquadrare il tuo profilo e per fornirti informazioni utili a migliorare la tua presenza online.

Il servizio è gratuito e riservato alle aziende emiliano-romagnolelombarde, umbre e delle province di Caserta, Catanzaro, Cosenza, Genova, Lucca, Massa Carrara, Pisa, Udine, Salerno. Inizia il tuo percorso

Gaming: boom di richieste in tutto il mondo
Gaming: boom di richieste in tutto il mondo

Il mercato del gaming a livello mondiale è in costante crescita, con un numero sempre crescente di giocatori di tutte le età e di entrambi i sessi. Rappresenta uno dei mercati più interessanti per il digitale in prospettiva export.

25 mag 2023
Alberto Cossu
Comunicazione, Digital Marketing, Nuove tecnologie
ChatGPT e advertising: potenzialità e sfide
Blockchain, Nuove tecnologie
I marchi del lusso acquisiscono nuovi clienti con la tecnologia blockchain
Blockchain, Normative, Nuove tecnologie
Problematiche legali del Metaverso
Problematiche legali del Metaverso
21 giu 2022
Marco Tupponi
Blockchain, Nuove tecnologie
Nuova generazione del Web3 grazie alla blockchain: il mercato italiano è in standby
E-commerce, Marketplace, Nuove tecnologie
I settori che investono di più in export digitale: scenari, vantaggi, strumenti innovativi
Digital Marketing, E-commerce, Nuove tecnologie
La digitalizzazione delle imprese: moda da imporre o necessità da adottare per migliorare?
Nuove tecnologie
Il metaverso e le nuove frontiere del virtual shopping
Nuove tecnologie
Smartworking, tecnologia e internazionalizzazione
Nuove tecnologie
Le (nuove) competenze del digital export
Digital Marketing, Nuove tecnologie
L’Intelligenza Artificiale Emozionale sempre più centrale nel digital marketing
Nuove tecnologie, Social Media, Turismo
La digitalizzazione del turismo in Italia
Digital Marketing, Social Selling
La ricerca di distributori e buyers tramite il digitale
Nuove tecnologie, Turismo
Il piano per l’innovazione digitale del settore turistico
Normative, Nuove tecnologie
Linee guida in materia di cookie ed altri strumenti di tracciamento
Digital Marketing, Nuove tecnologie, Social Selling
La gamification digitale: uno strumento strategico per aumentare le vendite
Blockchain, Nuove tecnologie
Il fenomeno NFT (Non Fungible Token): un trend in ascesa
Il fenomeno NFT (Non Fungible Token): un trend in ascesa
25 mag 2021
Raffaella Còndina, Raffaella Còndina
E-commerce, Nuove tecnologie
La tecnologia di “computer vision” cambierà l'esperienza d’acquisto
Nuove tecnologie
Israele: hub di innovazione tecnologia e porta verso Oriente
Digital Marketing, Nuove tecnologie
Turismo 2021: attrarre flussi dall’estero con il digitale e l’innovazione
Nuove tecnologie, Social Media
Il museo virtuale: uno strumento per accelerare la ripresa turistica
Digital Marketing, E-commerce
Mercato digitale del travel in Italia
Digital Marketing, Nuove tecnologie
Paese, Settore e Prodotto: le tre colonne del Digital Export
Nuove tecnologie
Sei errori di cyber sicurezza che non dovresti fare
Nuove tecnologie
Un futuro possibile per gli eventi, le fiere e per le pmi
Digital Marketing, Nuove tecnologie
Cresce l'omnicanalità in Italia: opportunità e sfide
Digital Marketing, E-commerce, Nuove tecnologie
Rendere efficace il digital export integrando marketing automation e e-commerce
Nuove tecnologie
La nuova era delle fiere virtuali
La nuova era delle fiere virtuali
30 nov 2020
Raffaella Còndina
Nuove tecnologie, Tendenze nel mondo
Realtà aumentata, realtà virtuale, realtà mista
Comunicazione, Digital Marketing, Motori di ricerca
Strategie e opportunità dell’e-commerce per i mercati esteri
Digital Marketing, Marketplace, Tendenze nel mondo
Metodi digitali e tradizionali per la Mappatura dei Mercati
Digital Marketing, E-commerce, Social Selling, Tendenze nel mondo
E-tailer e distribuzione internazionale
E-tailer e distribuzione internazionale
3 lug 2020
Raffaella Còndina
E-commerce, Marketplace, Nuove tecnologie
Infografica: Digitalizzare per (R)esistere
Digital Marketing, E-commerce, Marketplace, Motori di ricerca
Grow My Store - Digit Expert
Digital Marketing, E-commerce, Social Media, Social Selling, Tendenze nel mondo
E-commerce e videoconferenze: attenzione a sicurezza e privacy
Digital Marketing, Formazione, Marketplace, Motori di ricerca, Tendenze nel mondo
Italiani in smart working: sfide e opportunità
E-commerce, Marketplace, Nuove tecnologie
Innovative payments: collaborare paga
Nuove tecnologie
L’economia digitale
Nuove tecnologie
Artificial Intelligence: learn to fly
Digital Marketing, Formazione, Normative, Tendenze nel mondo
Unione Europea: norme e regole base per la vendita BtoC
Comunicazione, Digital Marketing, Tendenze nel mondo
Distributori, importatori e agenti | Digit Export
Digital Marketing, Marketplace
Figure export BtoC
Digital Marketing, E-commerce, Marketplace, Tendenze nel mondo
Digitalizzare un’azienda BtoB - Digit Export
Digital Marketing, E-commerce, Tendenze nel mondo
CPQ: Preventivori online
Digital Marketing
Digital transformation, mode: on
Digital transformation, mode: on
6 giu 2019
Gabriele Carboni
Comunicazione, Digital Marketing
La gamification per migliorare il contatto con i tuoi pubblici