Anuga FoodTec è la principale fiera internazionale per l'industria alimentare e delle bevande. Si svolge ogni due anni a Colonia e il prossimo appuntamento è programmato per sabato 9 ottobre, fino a mercoledì 13 ottobre 2021.
La fiera copre tutti gli aspetti della produzione alimentare, anche dal punto di vista dell’innovazione. È strutturata in otto segmenti: trasformazione dei prodotti alimentari, confezionamento degli alimenti, sicurezza e analisi, digitalizzazione, automazione, logistica, ambiente ed energia, scienza e innovazione.
Alla fiera sono presenti 7590 espositori da tutto il mondo, e 170.000 visitatori da 198 Paesi. Si è posizionata come la principale piattaforma di informazione e approvvigionamento del settore e fornisce soluzioni personalizzate anche per l'utilizzo efficiente delle risorse di energia e acqua durante la produzione.
La sicurezza alimentare e operativa è un altro dei temi affrontati e richiede potenti soluzioni per l’analisi e l’elaborazione dei dati. Pertanto, Anuga FoodTec ha introdotto anche l'area Food Analytics, dove con numerosi Live Lab gli espositori possono presentare le loro soluzioni e il loro prodotti.
Sul sito web in italiano della fiera è presente il catalogo degli espositori online di Anuga 2019, dove è possibile effettuare una ricerca avanzata per marchio e categorie merceologiche per dare seguito agli incontri one to one, o anticipare i possibili appuntamenti alla prossima fiera.
Con il servizio Matchmaking365 si potranno ottenere contatti commerciali, beneficiare di informazioni puntuali e di offerte vantaggiose e pianificare i meeting durante la fiera. Basterà iscriversi per raggiungere tutti gli allestitori di interesse, non solo per prepararsi alla fiera, ma per estendere la fiera stessa fino all'edizione successiva.
Sulla versione italiana del sito della fiera è disponibile anche la pagina Top Italian Exhibitors, dove gli espositori italiani hanno una loro pagina di presentazione in inglese, una vetrina prodotti, uno spazio per i contatti mail, sito web e telefono.
Le fiere sono la nuova frontiera dell’evoluzione digitale. Il coronavirus sta dimostrando sempre di più come il vecchio modello di fiera ormai noto a tutti i settori commerciali, debba evolversi e cambiare. Un modello che già da tempo è in crisi, e oggi più che mai ha bisogno di un nuovo format. La fiera come luogo fisico di incontro tra domanda e offerta deve cominciare a trasformarsi in luogo per lo più virtuale, dove gli eventi sociali, politici, l’andamento globale dell’economia non siano più fattori che possano influenzarne il successo o l’insuccesso.
Come risolvere il problema? Creando piattaforme online sempre più tecnologiche, dove la fiera si dimostri attiva sia prima che dopo l’evento fisico, con spazi che ripropongano i contenuti presentati, i video, i webinar, le tavole rotonde. La fiera diventa così un luogo dove gli esperti di settore condividono dati ed esperienze, e dove i visitatori, sia prima che dopo l’evento fisico, possano incontrare i produttori, i progettisti, i fornitori nel tempo senza soluzione di continuità.
Inoltre, anche il fatto di dedicare enormi spazi agli allestimenti fisici, con relativi costi elevatissimi per gli espositori, verrà sempre più superato a favore di esposizioni multimediali, video 3d, videocollegamenti agli eventi. Non saranno più i visitatori a spostarsi per visitare la fiera, ma sarà la fiera stessa a raggiungere il suo pubblico sostituendo i budget di allestimento in budget digitali e tecnologici.
In futuro la fiere dovranno trasformarsi in marketplace di settore, dove i clienti BtoB ma anche BtoC potranno studiare l’offerta, i preventivi, organizzare la logistica, predisporre i contratti senza alzarsi dalla propria scrivania.