E-commerce: numeri e sviluppo del segmento moda

Quello della moda è uno dei segmenti più maturi dell’eCommerce, ma lo shopping a distanza non è di certo una novità per questo settore, dal momento che i cataloghi di vendita per corrispondenza sono divenuti molto popolari ancor prima dell’era di Internet.

29 dicembre 2020

Quello della moda è uno dei segmenti più maturi dell’eCommerce, ma lo shopping a distanza non è di certo una novità per questo settore, dal momento che i cataloghi di vendita per corrispondenza sono divenuti molto popolari ancor prima dell’era di Internet.

La rete ha però portato lo shopping di articoli moda ad un nuovo livello, contribuendo al crescente sviluppo dei negozi online che adesso offrono una più ampia gamma di prodotti per colori, taglie e stili e servizi migliorati quali la spedizione gratuita, la consegna in giornata e le procedure di reso facilitate.

Inoltre, la maggior parte dei negozi moda virtuali offre servizi non disponibili nei punti vendita tradizionali, quali i suggerimenti di acquisto personalizzati in base alla cronologia di navigazione o agli acquisti precedenti, oppure la possibilità di accedere a consulenti di stile che creano outfit personalizzati. In questo ambito, è degno di nota Stitch Fix, il servizio statunitense di styling personale online che, attraverso un sofisticato algoritmo di raccomandazione, seleziona e invia ai clienti capi di abbigliamento corrispondenti al loro gusto.

Dimensioni del mercato e previsioni future

Nel 2019 la moda si è attestato come il più grande segmento di mercato eCommerce B2C, con una dimensione globale pari a 525,1 miliardi di dollari. Al ritmo di crescita annuo del +8.6%, si stima che entro la fine del 2025 il mercato raggiungerà una dimensione totale di 1.003,5 miliardi di dollari.

 
Fig. 1 - Previsioni di fatturato in miliardi di dollari per i settori abbigliamento, calzature, borse e accessori - Fonte: Statista eCommerce Report 2020 – Statista

Come mostra la fig. 1, la Cina è di gran lunga il più grande mercato eCommerce del settore moda, con un volume totale di vendite per il 2019 di 217,7 miliardi di dollari. I fattori maggiormente impattanti sono stati l'aumento del reddito disponibile, la mancanza di un sistema di vendita al dettaglio ben consolidato, in particolare nelle città minori, e la significativa domanda relativa alla moda di lusso. Entro il 2025 si stima un aumento delle vendite online pari al 9.8%, con un volume due volte più grande delle vendite stimate per gli Stati Uniti.

Data l’elevata diffusione di Internet sia in Europa che negli Stati Uniti, la crescita del settore in queste aree è principalmente dovuta allo spostamento degli acquisti dai punti vendita tradizionali a quelli online. Lo scorso anno il mercato USA ha raggiunto il valore di 103 miliardi di dollari e si stima che toccherà i 181,4 miliardi nel 2025. Tra i principali player di mercato rientrano gli shop online Gap, Macy’s e Amazon. L’Europa è il terzo mercato per dimensioni, con un volume pari a 108,1 miliardi di dollari per il 2019, con una stima di crescita fino a 175,6 miliardi entro il 2025. Zalando, Vente Privee, Asos, il Gruppo Otto e H&M sono i principali player di settore. 

Trend di mercato 

Lo shopping mobile è sicuramente uno degli elementi trainanti del comparto e ciò è dovuto alla semplificazione dei servizi online e alla costante diffusione degli smartphone, così sono sempre di più i consumatori che optano per gli acquisti da questi dispositivi. 

L’eCommerce moda si è rapidamente evoluto fino a diventare una vera e propria esperienza integrata di shopping, per cui gli utenti interagiscono con un marchio o un prodotto utilizzando una serie di piattaforme, tra cui quelle mobile. 

Parallelamente al passaggio dalla vendita offline a quella online, negli ultimi anni si assiste anche alla integrazione tra questi due “mondi”, spinta dallo sviluppo dei servizi cross-channel come il cosiddetto click & collect, per cui è possibile ordinare un prodotto online e ritirarlo successivamente in negozio.

Il potere d'acquisto si sta spostando dagli USA e dall'Europa verso la Cina e il Sud-Est asiatico, di conseguenza i più affermati player di settore occidentali sono alla ricerca di opportunità di business in questi mercati emergenti. 

La fidelizzazione rispetto al marchio in senso tradizionale si è affievolita a causa della elevata frammentazione del mercato, cosicché i rivenditori si stanno sempre più concentrando sulla creazione di community come mezzo per coinvolgere i consumatori. Oltre all’invio di newsletter, sono il dialogo con il cliente e l’interazione sui social network i nuovi strumenti per incrementare la fidelizzazione.  Infine, un ruolo altrettanto importante è svolto dagli influencer, capaci di raggiungere un enorme pubblico attraverso canali quali i blog di moda o i social media come Instagram. 

Fonte: eCommerce Report 2020 – Statista 

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