A livello globale, la Cina rappresenta il più grande mercato, con un fatturato totale di 174,3 miliardi di dollari nel 2019. Secondo le previsioni, entro il 2025 i ricavi delle vendite online del settore aumenteranno del 3,1% annuo e la maggior parte degli acquirenti online vivrà proprio in questa regione del mondo.
Al secondo posto si collocano gli Stati Uniti, dove il reddito medio per utente è di gran lunga superiore rispetto ad Europa e Cina, con ricavi pari a 80,8 miliardi di dollari, destinati a raggiungere i 117 miliardi entro il 2025. Si stima, inoltre, che entro il 2023 circa il 52% dei ricavi dell’elettronica di consumo sarà legato alle vendite online.
Il terzo mercato più grande è l'Europa, con un fatturato di 80,9 miliardi di dollari nel 2019. Il tasso di crescita media annuale previsto fino al 2025 è del 5,2%, trainato principalmente dalle vendite dell’elettronica di consumo. Nel 2019 la Germania ha mostrato la più forte domanda di elettronica e media, con un fatturato pari a 19,6 miliardi di dollari. Entro il 2025 si prevede una crescita fino a 29,5 miliardi, che confermerà il primato della Germania tra i primi 5 Paesi dell’UE. Seguono il Regno Unito con 14,5 miliardi di dollari, la Francia con 8,8 miliardi, l’Italia con 4,7 miliardi e la Spagna con 4,5 miliardi.
I principali player globali attivi nel settore
Il segmento dell’elettronica e media include le vendite online dell’elettronica di consumo (radio, TV, lettori MP3, sistemi stereo e lettori DVD, computer, laptop, tablet e smartphone) e dei cosiddetti supporti fisici (libri, CD e DVD, Blue-ray e console videogiochi).
Amazon.com è il leader imbattuto nel commercio online di elettronica e media, con un fatturato per l’anno 2019 pari a 86,1 miliardi di dollari, generato quasi interamente negli Stati Uniti. I principali competitor sono catene di distribuzione multicanale come Media Markt Saturn in Europa, Best Buy negli Stati Uniti o GOME in Cina. Lo shop online, gestito da Amazon.com Inc., è stato lanciato nel 1995 ed offre prodotti appartenenti a diverse categorie. Tra queste, l’elettronica e media è al primo posto, con il 55% delle vendite totali, mentre la restante parte si divide tra prodotti quali giocattoli, mobili ed elettrodomestici.

Fig. 1 – Principali player attivi nel commercio elettronico di prodotti elettronici e media per il 2019 - Fonte: Statista eCommerce Report 2020 – Statista
In ambito europeo, tra i protagonisti del settore si colloca currys.co.uk che nel 2019 ha generato vendite online per un valore di circa 1.2 miliardi di dollari, concluse principalmente nel Regno Unito e, solo in piccola parte, in altri Paesi quali gli Stati Uniti. All’interno di questo shop online britannico gestito da DSG Retail Ltd., la categoria elettronica e media è la principale fonte di introito, ovvero il 65%, seguita da prodotti quali mobili ed elettrodomestici che rappresentano il restante 35% dei ricavi.
Con un fatturato di 1,3 miliardi di dollari, mediamarkt.de è il più grande negozio online specializzato in elettronica e media della Germania, dove si è generata la maggior parte delle vendite del 2019. La quasi totalità del fatturato del sito e-commerce, lanciato nel 2012 e gestito da Media Markt E-Business GmbH, è legata all’elettronica e media (90%), mentre il restante 10% alla vendita di mobili ed elettrodomestici.
Tra i nuovi protagonisti è da menzionare la start up tedesca Grover, la quale ha applicato il concetto di leasing al settore dell’elettronica e media, proponendo diversi piani di abbonamento – mensile, trimestrale e annuale - per l’uso di dispositivi elettronici come alternativa al loro acquisto. La start up al momento opera solo a livello nazionale e il servizio di tipo B2C riguarda i dispositivi elettronici già presenti sul mercato, quali smartphone o fotocamere.
Fonte: eCommerce Report 2020 – Statista