Nel 2020 il Paese con le maggiori entrate della vendita al dettaglio online è stato l’Irlanda, con una quota pari al 44%, seguito dal Belgio con il 31%, dalla Cecoslovacchia con il 30% e dalla Danimarca con il 29%. Le aziende attive all’interno delle principali economie europee come la Germania, la Francia e il Regno Unito hanno prodotto più del 20% dei loro profitti proprio attraverso le vendite con i loro siti eCommerce, finalizzate da computer, smartphone e tablet.
Fig. 1 Previsioni di ricavo del mercato eCommerce europeo dal 2017 al 2025. Fonte: E-commerce in the European Union Statista
Focus Francia e Italia
Entro il 2025 per la Francia si prevede una crescita dei ricavi della vendita online fino a 72,3 miliardi di dollari, mentre il numero di utenti attivi, che è in costante crescita dal 2017, dovrebbe raggiungere il totale di 51,5 milioni. Gli acquisti online sono ormai una prassi consolidata per il 62% della popolazione francese. Durante una recente intervista condotta da PostNord, il 57% degli interpellati ha dichiarato di preferire le carte di credito e debito quale mezzo di pagamento, mentre solo 1% ha utilizzato il contrassegno o il pagamento via social media. A preoccupare sono perlopiù i problemi legati alla sicurezza dei pagamenti online, tanto che in alcuni casi gli utenti preferiscono rinunciare all’acquisto stesso. Per ovviare a tale problema, dal 2019 sono aumentati i protocolli di sicurezza applicati alle transazioni online.
Fig. 2 Previsioni di ricavo del mercato eCommerce in Francia dal 2017 al 2025, per segmento. Fonte: E-commerce in the European Union Statista
In Italia il valore del mercato eCommerce B2C (business-to-consumer) è aumentato dai 21 miliardi di euro del 2016 agli oltre 30 miliardi del 2020, con la maggiore crescita registrata nel biennio 2016-2017. Secondo le stime, i profitti totali della vendita al dettaglio online dovrebbero raggiungere il valore di 28,6 miliardi di dollari entro il 2025, mentre il numero di utenti attivi dovrebbe superare i 40 milioni. Relativamente ai metodi di pagamento maggiormente utilizzati per completare gli acquisti, in un sondaggio condotto da PostNord nel 2020 gli italiani hanno dichiarato la netta preferenza per PayPal o circuiti simili (54% degli intervistati) mentre solo il 3% ha menzionato il pagamento alla consegna.
Fig. 3 Previsioni di ricavo del mercato eCommerce in Italia dal 2017 al 2025, per segmento. Fonte: E-commerce in the European Union Statista
Focus Spagna e Portogallo
Secondo le previsioni, nel 2025 i ricavi del mercato eCommerce in Spagna raggiungeranno la quota di 8,7 miliardi di dollari e il numero di utenti attivi crescerà fino ad arrivare a quasi 37 milioni. Nel 2020 PostNord ha condotto un’indagine allo scopo di individuare la provenienza geografica dei consumatori che hanno acquistato online da negozi con sede in Spagna, mostrando come gli italiani siano stati i principali utenti attivi sui siti web spagnoli (8%), seguiti dai francesi (7%) e dai tedeschi (5%).
Fig. 4 Previsioni di ricavo del mercato eCommerce in Spagna dal 2017 al 2025, per segmento. Fonte: E-commerce in the European Union Statista
Il fatturato totale delle vendite eCommerce in Portogallo per l’anno 2020 ammonta a 3,74 miliardi di dollari, con un aumento di oltre 850 milioni di dollari rispetto al precedente anno e si stima che salirà a 5,28 miliardi di dollari entro il 2025. Lo scorso anno il 50% della popolazione portoghese ha acquistato beni online, in crescita di circa il 3% rispetto alla quota registrata nel 2019. Il segmento di mercato più forte è stato quello della moda con oltre 1,2 miliardi di dollari di fatturato, seguito dal mercato dell'elettronica.
Fig. 5 Ricavi del mercato eCommerce in Portogallo dal 2017 al 2025, per categoria di prodotti. Fonte: E-commerce in the European Union Statista
Fonte: E-commerce in the European Union Statista